sintassi – altra sintassi
Il muro bianco diviene una lavagna sulla quale l’artista ha riscritto attraverso un ‘alfabeto matematico’ l’omonimo testo di Carlos Castaneda. Ad un primo sguardo il contenuto non sembra intellegibile, come se al visitatore venisse idealmente richiesto uno sforzo per scardinare i sistemi sintattici e mentali abituali. Il processo di riscrittura – così come quello di ‘lettura’ – diviene quindi una forma di azione, una sorta di comportamento rituale che non trova compimento nell’azione, ma che, attraverso la matematica, tenta di sviluppare una forma poetica di conoscenza.
“Sintassi/Altra Sintassi” può essere descritto come una “mappa linguistica” in cui il codice diventa paesaggio: lo spostamento da una sintassi all’altra è una forma di attraversamento, che riflette il movimento tra ordine e caos, tra il significato e la sua assenza. L’opera si configura come un’indagine relazionale sui limiti e le possibilità del linguaggio, sul modo in cui le “sintassi” emergono o si frantumano, portando a nuove modalità di espressione e di comprensione.
title
Sintassi – Altra sintassi
Date
2011
medium
Grafite su muro
Size
dimensioni variabili